Cura dell'ascesso anale

L'ascesso anale è un'infezione che si manifesta come una cavità colma di pus e che si forma nella regione anale. L'ascesso anale rappresenta la fase acuta di un'infezione che origina dalle ghiandole secernenti muco presenti nel canale anale tra gli sfinteri anali. La fase cronica dell'ascesso anale sono le fistole anali. Per questo motivo queste due infezioni vengono considerate come due stadi di una stessa malattia.

I sintomi dell'ascesso anale sono dolore, gonfiore e rossore localizzati nella regione anale, accompagnati spesso da febbre e malessere generale. L'ascesso si sviluppa a partire dall'infezione di una ghiandola interna all'ano determinata dalla penetrazione di batteri o di agenti estranei. Questo tipo di infezione è a volte favorita da altre patologie, in particolare da colite e infiammazioni intestinali.

Trattamento chirurgico

Per curare un ascesso anale è necessario per prima cosa rimuovere il pus presente nella cavità infetta, creando un'apertura nella pelle vicino all'ano.
Questa semplice operazione può essere fatta ambulatorialmente dal medico con un semplice anestetico locale. Tuttavia, se l'ascesso è più profondo o se il paziente è affetto da infezioni più serie (es. diabetici o persone con problemi al sistema immunitario), può essere necessaria l'ospedalizzazione e un diverso tipo di anestesia. Se adeguatamente curato, l'ascesso anale non è generalmente soggetto a recidive.

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